PROGETTO PRESENTATO AL BANDO DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA - Sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2023 Por Fesr 2021-2027, priorità 1, azione 1.3.2 - Contributi per P.m.i e altri soggetti iscritti al Rea.
La storia
ll suolificio Gloria inizia la propria attività nel 1969 con la produzione di fondi in legno, sughero e agglomerato, e nel 1972 si espande con la produzione di suole in cuoio.
Da allora, il Suolificio investe in qualità, efficientamento dei costi, attenzione al cliente, sostenibilità e innovazione di prodotto.
Oggi più che mai tutto ciò non è però sufficiente. Ecco così che la partecipazione alla fiera LINEAPELLE e l'investimento nell'export, sono per Suolificio Gloria l'occasione per illustrare alle aziende estere e alle grandi firme, altrimenti non intercettabili da una piccola impresa come questa, le proprie capacità di progettazione, l'expertise nella modelleria, nei materiali e nella produzione.
Gli ultimi anni
Sulla base dei dati disponibili nel corso dell’anno 2022 l’industria del settore pelle italiana ha complessivamente registrato un aumento di fatturato pari all’8,8%. Il 2022 è stato però un anno a due facce. Il settore ha registrato rialzi convincenti da inizio anno fino a maggio, mentre da giugno in poi si è verificata una brusca frenata dei livelli di domanda e, conseguentemente, di produzione. Le cause di tale raffreddamento, continuate anche nei mesi successivi, appaiono esogene alla filiera pelli e vanno principalmente ricercate nelle conseguenze economiche del conflitto russo-ucraino e delle misure sanitarie cinesi. Dai primi dati e dalle segnalazioni qualitative pervenute, purtroppo non sembra ci siano cambiamenti significativi nella tendenza descritta. Va però rilevato come il settore risulti polarizzato tra concerie che soffrono, anche pesantemente, e aziende che, investendo in qualità, efficientamento dei costi, attenzione al cliente, sostenibilità e innovazione di prodotto, riescono a intercettare in maniera più efficace le nuove direttrici di domanda dei clienti, soprattutto quelli di fascia più alta.
L'importanza dell'export e della fiera LINEAPELLE
La linea di comportamento per il futuro di Suolificio Gloria è proprio quella di continuare a ricercare, sviluppare e innovare sia sulla progettazione, sia sulla produzione, e con lo sguardo rivolto all'estero.
L'azienda ha da sempre avuto una quota di fatturato estero, tra il 12% e l’8%, che negli anni 2000 rasentava il 30%. I suoi Paesi di riferimento sono sempre stati il Portogallo, la Grecia e la Polonia. Gli obiettivi del piano di promozione dell’export di Suolificio Gloria sono da un lato riconquistare questi Paesi e, dall’altro, mirare all’internazionalizzazione verso Paesi dove lo style è in forte crescita. Inoltre, il Suolificio, specialmente attraverso la sua partecipazione alla fiera LINEAPELLE punta ad entrare in contatto con grandi Firme, altrimenti irraggiungibili per una piccola impresa.
Per Suolificio questa partecipazione è fondamentale, i tre giorni alla Fiera LINEAPELLE corrispondono a mesi di lavoro commerciale e di marketing. Occorre considerare che per Suolificio Gloria, uscito da un 2020 e 2021 di estremo calo del fatturato è necessario investire ma con cautela. C'è il sogno di ritornare a lavorare nel campo internazionale poiché Suolificio ha, di fatto, le competenze e le capacità di confrontarsi con le diverse richieste degli stilyst del mondo estero, ma per raggiungere una quota di export del 30% bisognerà lavorare sodo.